Può una cometa cambiare nel tempo? Vedendo le immagini spesso si ha l’impressione che quei “sassi” che orbitano nel Sistema Solare siano dei corpi deserti e sempre uguali a se stessi, ma così non è.
A 6 mesi dal suo schianto sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, i dati di Rosetta continuano a fornirci grandi sorprese. Ecco le ultime immagini pubblicate dall’ESA in alta definizione che mettono a confronto alcune variazioni osservate sulla cometa durante i quasi 2 anni di osservazione da parte della sonda.
Tra maggio 2015 e febbraio 2016 un masso di 12.8 milioni di kg, largo circa 30 metri, si è mosso di circa 140 metri sulla cometa 67P/Churymov-Gerasimenko. La maggior parte del movimento si è avuto nell’agosto 2015, quando la cometa si trovava al perielio e si aveva quindi il massimo dell’attivitĂ . In entrambe le immagini il masso è indicato dalla freccia gialla. Nell’immagine a destra, il cerchio indica la posizione originale del masso (quella nella foto di sinistra). Lo spostamento può essersi innescato per una delle seguenti ragioni: il materiale su cui si trovava il masso è stato eroso, facendolo rotolare, oppure il masso è stato spostato direttamente da un outburst, un getto di gas dovuto probabilmente allo shock termico legato alla vicinanza al Sole durante il perielio.Diversi crolli sono stati osservati sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, e questo in fotografia ne è un esempio. Le frecce gialle indicano le fratture dalle quali è avvenuto il distacco della sezione, che misura circa 15×9 metri. Da ulteriori immagini risulta che probabilmente il distacco è avvenuto tra maggio e dicembre 2015.
Qui un buon libro per conoscere l’esplorazione delle comete nel Sistema Solare.
Tutti i cambiamenti osservati sulla cometa Rosetta, con indicazione approssimativa della posizione dell’evento sulla cometa. Credits: ESA
Asteroidi: chi sono i NEAs e come possiamo proteggerci?
Ogni volta è la stessa storia: se un asteroide si avvicina piĂą del solito diventa subito occasione per titoloni catastrofisti e acchiappaclick. Nell'ultimo video…
Dal Giappone all'ISS: intervista a Marco Casolino, primo ricercatore all'INFN Marco Casolino è un Fisico che opera presso l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, dove è Primo Ricercatore; tiene corsi sui raggi cosmici…
BepiColombo: le immagini del flyby su Venere
BepiColombo ha effettuato la sua prima manovra di flyby su Venere. A soli diecimila chilometri di distanza dal pianeta, la sonda ha acceso i suoi strumenti scientifici per…
Le bussole punteranno a Nord in Inghilterra
Le bussole non puntano quasi mai a Nord. Eppure a volte può succedere, come nei prossimi giorni all'Osservatorio di Greenwich, uno dei piĂą importanti nella storia dell'astronomia…
Wendelstein 7-X uno Stellarator da Record Il Wendelstein 7-X ha acquisito un nuovo record per gli Stellarator. Negli esperimenti scorsi il reattore ha raggiunto temperature e densitĂ del plasma piĂą elevate, impulsi piĂą…
Plutone, come e cosa abbiamo scoperto del pianeta nano
Dal pianeta mancante di Percival Lowell alla scoperta fortuita di Clyde Tombaugh, fino ad arrivare alle scoperte rese possibili dalla sonda Nasa New Horizons, che…
Anche la Cina sogna Marte
In occasione di una conferenza tenutasi a Pechino Wu Weiren, progettista capo del programma di esplorazione lunare cinese, ha dichiarato che Marte sarĂ il prossimo passo per la Cina. L'obiettivo?…
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformitĂ volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicitĂ , o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.