Senza categoria

Il premio Abel 2018: Robert Langlands

Il premio Abel viene assegnato annualmente dal Regno di Norvegia ad uno o più matematici che si sono distinti in maniera considerevole nel loro campo.

È stato istituito nel bicentenario della nascita di Niels Henrik Abel, matematico norvegese di importanza storica, con il premio onorario ad Atle Selberg, mentre il primo reale premio Abel è stato Jean-Pierre Serre nel 2003.  Oltre a Serre, tra i vincitori del premio si annoverano: Michael Atiyah, Mikhail Gromov, Pierre Deligne, John Nash, Andrew Wiles (noto per aver dimostrato l’ultimo teorema di Fermat).

Abel-Prize-Medal

Nel 2018 il premio è stato assegnato a Robert Langlands, che lo riceverà da re Harald V di Norvegia il 22 Maggio ad Oslo.

“for his visionary program connecting representation theory to number theory.”

Nato il 6 Ottobre del 1936 a New Westminster, British Columbia, Canada, Langlands è noto per il suo programma: Programma Langlands. Un insieme di congetture che connettono aree diverse della matematica: Teoria dei numeri, forme automorfe e teoria delle rappresentazioni di gruppi algebrici.

Il suo programma viene considerato come un dizionario per tradurre problemi in un’area della matematica ad un’altra: ad esempio la dimostrazione dell’ultimo teorema di Fermat da parte di Wiles si basa sulla dimostrazione della congettura di modularità per curve ellittiche semi-stabili , che può essere visto come una particolare manifestazione della congettura di reciprocità nel programma Langlands.

Curiosa è la storia di questo programma:  basandosi sui lavori di Harish-Chandra e Gelfand (1963), il programma è stato proposto da Langlands nel 1967 in una lettera al famoso matematico André Weil, con la premessa “Se ha voglia di leggere la seguente come pura speculazione, lo apprezzerei, altrimenti sono sicuro che ha un cestino a portata di mano.”

Di seguito il link al video: https://www.youtube.com/watch?v=6Zob3MeMIvc

Ti piace quello che scriviamo? Scopri qui come puoi sostenerci!

Il Libro della Luna – Recensione

Il Libro della Luna di Fatoumata Kébé è un libro di astronomia fuori dal comune, in cui la poesia e l’entusiasmante racconto del nostro unico satellite naturale si vanno a intrecciare
Big Bang: che cos'è la radiazione cosmica di fondo?

Uno spettro si aggira per l'Universo: è la radiazione cosmica di fondo, una fotografia del cosmo all'inizio della sua evoluzione.



Correva l'anno 1965, Arno Pienzas
Meglio coltivare un orto o "coltivare" pillole?

L'esplorazione e la conquista di nuovi mondi da parte dell'uomo, passa inevitabilmente per innumerevoli e complessi quesiti sul come poter sostenere e soddisfare le esigenze
La meridiana astronomica di Roma

Nel cuore di Roma, a piazza della Repubblica, nel complesso delle Terme di Diocleziano da alcuni secoli c'è un vero e proprio gioiello astronomico. Si tratta della Linea Clementina, una
Parker Solar Probe: approfondimento sulla missione
La NASA ha appena lanciato la sonda Parker Solar Probe, una rivoluzione per la fisica solare che durerà 7 anni, durante i quali la sonda sorvolerà per ben 24 volte la
Asteroide o cometa? La storia di 6478 Gault

Una collaborazione tra osservatori terrestri e telescopi spaziali ha portato ad osservare l'autodistruzione di 6478 Gault, un inusuale tipo di asteroide. Lo studio su Astrophysical
A caccia di Asteroidi!
Le missioni spaziali non hanno come unico obiettivo i corpi celesti di grandi dimensioni, come i pianeti del nostro sistema solare e le loro lune, ma anche i corpi celesti più piccoli: gli asteroidi.

Vediamo

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: