Planetologia

3 tipi di frane sul pianeta nano Cerere

Tramite i dati della sonda Dawn della NASA è stato possibile osservare numerose frane sul pianeta nano Cerere, causate probabilmente da una significativa quantità di ghiaccio d’acqua sulla superficie.

La figura a sinistra mostra una frana di tipo I, arrotondata e ampia, con spessa estremità basale. Questo tipo di frane assomiglia ai ghiacciai rocciosi terrestri, accumuli di ghiaccio e detriti spigolosi. Si trovano perlopiù ad elevate latitudini, dove si ritiene che risieda la maggior parte del ghiaccio di Cerere.

La figura centrale mostra una frana di tipo II: in genere più sottili ed allungate di quelle di tipo I, sono le più comuni su Cerere. Assomigliano da vicino alle valanghe terrestri.

Infine, una frana di tipo III è mostrata nella figura di destra, che raffigura il cratere Datan. Questo tipo di frana, secondo uno studio, è legato alla fusione del ghiaccio, sebbene non si sappia ancora se c’è effettivamente dell’acqua in questa regione. Probabilmente tale fusione del ghiaccio è legata all’impatto di meteoriti.

Fonte: NASA/JPL photojournal

IV Static Fire Test di Starship

Nel frattempo, mentre si aspetta di poter riprovare a lanciare gli astronauti Bob e Douglas all'interno della Crew Dragon, al cantiere ed al sito di lancio della SpaceX situato a Boca
Hayabusa2: come è stato scelto il punto di atterraggio

La manovra di atterraggio e prelievo dei campioni di Hayabusa2 sull'asteroide Ryugu sembra essere andata a buon fine, ma la scelta del punto in cui svolgere questa
Prossima fermata: Ultima Thule

Ormai ci siamo quasi: New Horizons è prossima al flyby presso l'asteroide Ultima Thule. Si tratta del corpo più lontano ed antico mai osservato da vicino e che ci fornirà perciò preziosissime
9 giorni di silenzio da Marte
Dal 22 luglio al 1 agosto le comunicazioni con le sonde ed i rover con i quali studiamo il Pianeta Rosso saranno disattivate. Il 27 luglio Marte e Sole sono infatti in congiuzione, che vuol
Asteroide o cometa? La storia di 6478 Gault

Una collaborazione tra osservatori terrestri e telescopi spaziali ha portato ad osservare l'autodistruzione di 6478 Gault, un inusuale tipo di asteroide. Lo studio su Astrophysical
Il Circolo di Vienna e il Neo-positivismo

Nel primo Novecento, nel cosiddetto Circolo di Vienna, nacque il pensiero Neo-positivistico, la nuova concezione della conoscenza nata nell'impero Austro-Ungarico e in varie
LED come lucciole? I LEC
Realizzati dai ricercatori delle Università svedesi di Umeå e Linköping coordinati da Ludvig Edman, i LEC sono un dispositivo a stato solido in grado di emettere luce.
LEC è l'acronimo di "Light-emitting

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: